Cingoli
Cingoli, comune maceratese, sorge in posizione panoramica (per questo viene definito anche Il Balcone delle Marche) e ha alle spalle la piega appenninica in cui svetta il Monte San Vicino con la sua caratteristica forma a trapezio. Il nome deriva dal latino “Cingulum”, “qualcosa che cinge” e nel IX secolo a.C. furono i Piceni a comparire tra i primi nella zona (anche se esistono testimonianze sul territorio risalenti all’epoca neolitica). Secondo una leggenda, il picchio piceno giunto delle Marche, si posò proprio sull’altura di Cingoli. A Palazzo Castiglioni, dove nacque Francesco Saverio Castiglioni, consacrato Papa Pio VIII nel 1829, vi sono conservati importanti cimeli di famiglia, ma interessanti sono anche la seicentesca Cattedrale e i numerosi palazzi e chiese del suo centro storico che ospitano alcune opere importanti. Ricca di tradizioni enogastronomiche, sulle colline più basse circostanti Cingoli predominano vigneti da cui si produce Rosso Conero, Rosso Piceno, Verdicchio e trebbiano dorato. Si produce anche un ottimo olio extra vergine di oliva, formaggi, salumi e numerosi prodotti della tradizione marchigiana tra cui la “crescia cingolana” che noi letteralmente adoriamo!