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Un vitigno di buone potenzialità ancora non del tutto esplorate per un vino corposo ma non pesante con sequenze aromatiche originali, fieno e nocciola ma anche agrumi, uva passa e pesche. Il Pecorino Onirocep è ideale per assaporare una perla dell'enologia marchigiana con una vocazione internazionale leggermente esotica.
Tipologia: Vino Pecorino
Produttore: Azienda Vitivinicola Pantaleone Di Pantaleoni Federica
Prodotto in: Italia
Grado alcolico %: 14% vol
Per essere DOC, il Pecorino deve essere composto per almeno l’85% da uve del vitigno Pecorino. Si tratta di un vitigno autoctono di un'area che comprende il Sud delle Marche, il Nord dell'Abruzzo e le zone più orientali del Lazio. Questo vitigno, a causa della sua poca produttività, ha rischiato l'estinzione, sebbene le sue proprietà organolettiche siano ottime e riconosciute da tutti: grande densità di profumazione, grado alcolico buono ed elevata componente acida. In virtù di queste caratteristiche, in passato veniva utilizzato per tagliare vini dalle scarse doti organolettiche. La tenacia di alcune aziende marchigiane e abruzzesi ha permesso la riscoperta e la valorizzazione opportuna di questo vitigno e del suo eccellente vino.
Azienda Vitivinicola Pantaleone di Pantaleoni Federica. Colonnata Alta (AP). L’Azienda Pantaleone si affaccia su una vallata sormontata dal monte Ascensione, come circondata da un anfiteatro naturale ai cui piedi scorre il fossato Pantaleone, ad un'altezza di 450 metri, nella frazione di Colonnata Alta, comune di Ascoli Piceno. Il terreno argilloso che contiene molte sostanze organiche nutritive, assieme all’esposizione a Sud-Est dei vigneti, che garantiscono caratteristiche climatiche favorevoli, agevolando metodi di coltivazione biologici, permettono all'Azienda Pantaleone di creare vini rinomati e di alta qualità.
Uvaggio pecorino da agricoltura biologica. Contiene solfiti.
Informazioni Generali: La scelta del vino giusto è legata al piatto al quale si accompagna. In linea generale, i vini bianchi si abbinano meglio ad antipasti di pesce, primi piatti a base di verdure e a base di pesce, frutti di mare, carni bianche, formaggi a pasta fresca e formaggi erborinati. Modalità di consumo: Ogni vino deve essere portato in tavola alla temperatura adeguata; i vini bianchi e rosati devono essere serviti ad una temperatura più bassa di quelli rossi per esaltare al meglio le proprietà organolettiche del vino che risulterebbero alterate nel caso la temperatura di servizio non fosse quella adeguata. Tutto il vino va ossigenato prima di essere servito, il tempo di ossigenazione varia a seconda dell'invecchiamento, se un vino è giovane tale procedura è del tutto superflua. I vini rossi richiedono un tempo di ossigenazione più lungo di quelli bianchi. Se si degustano varie tipologie di vino di varie gradazioni, è buona norma adottare un criterio ascensionale; vini con una gradazione alcolica più bassa vanno bevuti prima.