Mangiare
Salame Contadino
Bere
Passerina Chicca
Mangiare
Salame Lardellato
Bere
Un gusto pieno e fresco ma sempre equilibrato, un colore denso e brillante, una struttura importante basata sulla mineralità e un finale a sorpresa in onore della frutta; la Casta Passerina di Carminucci è un vino bianco tipicamente marchigiano adatto ad accompagnare piatti delicati, che rientra tra i prodotti che rappresentano l'espressione suprema del Piceno.
Tipologia: Vino Passerina IGT
Produttore: Vinicola del Tesino srl
Prodotto in: Italia
Gradazione: 12% vol
Il vitigno Passerina, autoctono del Piceno, è estremamente adattabile e permette diverse forme di coltivazione. L'uva si presenta con un grappolo robusto, con bacca di ampie dimensioni, e la buccia piuttosto spessa. Oltre che vinificato in purezza come vino IGT, la Passerina è un vino correttivo ideale per regalare freschezza e svecchiare altri vini bianchi.
Vinicola del Tesino srl. Via San Leonardo, 39, 63066 Grottammare (AP). Un'azienda che vanta quasi un secolo di storia, Carminucci Vinicola del Tesino coltiva vigneti che si estendono per 31 ettari, compresi tra i comuni di Offida e Grottammare, vale a dire nella zona più famosa per le Denominazioni di Origine Controllata storiche per il territorio: Rosso Piceno, Pecorino e Falerio dei Colli Ascolani. L’alta densità di ceppi per ettaro e il diradamento dei grappoli nei vigneti testimoniano la volontà di realizzare produzioni di alta qualità mantenendo le rese basse ma selettive.
Vino prodotto con Uve Passerina. Contiene Solfiti.
Informazioni Generali: La scelta del vino giusto è legata al piatto al quale si accompagna. In linea generale, i vini bianchi si abbinano meglio ad antipasti di pesce, primi piatti a base di verdure e a base di pesce, frutti di mare, carni bianche, formaggi a pasta fresca e formaggi erborinati. Modalità di consumo: Ogni vino deve essere portato in tavola alla temperatura adeguata; i vini bianchi e rosati devono essere serviti ad una temperatura più bassa di quelli rossi per esaltare al meglio le proprietà organolettiche del vino che risulterebbero alterate nel caso la temperatura di servizio non fosse quella adeguata. Tutto il vino va ossigenato prima di essere servito, il tempo di ossigenazione varia a seconda dell'invecchiamento, se un vino è giovane tale procedura è del tutto superflua. I vini rossi richiedono un tempo di ossigenazione più lungo di quelli bianchi. Se si degustano varie tipologie di vino di varie gradazioni, è buona norma adottare un criterio ascensionale; vini con una gradazione alcolica più bassa vanno bevuti prima.